58 – Dicembre ‘89

dicembre , 1989

La locandina recita: Mario (Uno spettacolo di «nome»); con questo titolo al teatro Due Roma, la Cooperativa «I Teatranti» diretta da Marco Lucchesi ha messo in scena uno spettacolo scritto, interpretato e diretto da Eros Drusiani e Maddalena De Panfilis.
I due attori sulla scena si danno veramente molto da fare, bisogna riconoscere con una certa efficacia. Stralunato, afono e con voce chioccia, lui. Garrula, entusiasta, cinguettante, con qualche reminiscenza di Sandra Mondaini di molto tempo fa, lei. Lo spettacolo che hanno montato risulta un lavoro molto curato. Il ritmo giusto sostiene sempre il succedersi delle battute che solo in apparenza scorrono alla rinfusa, e lo stesso vale per il gesticolìo frenetico talvolta, ma sempre controllato.
Alcune scenette sono recitate persino con auto ironico virtuosismo; fino ad essere eccellenti come quella della fiammiferaia e del sadico-stupratore-angelo. Se la sanno persino cavare bene questi due attori nelle parti cantate.
La musica gradevole di Carlo «Cialdo» Capelli nella prima parte dello spettacolo si limita a brevi sottolineature e in seguito prende corpo, fino a divenire elemento fondamentale. Siamo invece rimasti insoddisfatti del copione: nonostante qualche battuta capace di far sorridere, tutta quella sequela di sketch, tenuti surrealmente insieme dal ritornante rapporto tra il ‘medico e la sua segretaria, ci è sembrata di una futilità ed inconsistenza eccessive.
Facevano l’effetto di una serie di scenette secondarie preparate per uno spettacolo di varietà di qualche annetto addietro. Scena e costumi essenzialissimi, in rosso, bianco e nero, sono firmati da Elena Panarella.